Un’affermazione nelle farmacie in evoluzione: Promoter Cosmesi

Nei mercati di ogni tipo esiste un dogma che si “tramanda” nei secoli. E’ il consumatore a dettare il cambiamento del mercato. Cosi anche i clienti delle farmacie si sono trasformati da semplici pazienti a consumatori pazienti, modificando di conseguenza il mercato.

I clienti non vivono più l’acquisto di un prodotto (ad esempio un cosmetico per la cura della propria pelle) in maniera passiva, ma sono attivi nella realizzazione del proprio benessere.

Negli ultimi anni le attività promozionali e di vendita dei prodotti all’interno delle farmacie, con Promoter per integratori, cosmesi, make up ecc., hanno subito un rapido incremento nella capillarità sul territorio.

Ma perché è successo questo?

In primis, per il numero crescente di aperture di nuove farmacie su tutto il territorio nazionale. Nonostante la popolazione anziana in Italia sia cresciuta negli ultimi anni, la necessità di avere all’interno di una farmacia venditori specializzati non solo per farmaci “classici”, è esponenzialmente cresciuta.

Ma non solo.

Molti anni fa, quando le nostre nonne si recavano in farmacia, l’unica cosa che potevano acquistare per i nipoti era una confezione di caramelle Zigulì. Con l’avvento del nuovo millennio, il ventaglio di prodotti sugli scaffali si è notevolmente aperto. Integratori, cibo gluten free, medicinali per animali da appartamento, cosmetici: le farmacie non vendono più solamente farmaci.

Questo perché la marginalità sulle ricette mediche e la modalità di pagamento del sistema sanitario nazionale non sono più vantaggiosi per il farmacista. Il margine sulla ‘ricetta rossa’, con il passare degli anni è andato sempre più a diminuire, con il Sistema Sanitario Nazionale che ha allungato i tempi di pagamento (restituzione al farmacista) e le modalità per avere il rimborso sono peggiorate a causa di leggi più complesse.

E la concorrenza è aumentata!

Dal 2012, grazie ad una legge apposita, anche la GDO (grande distribuzione organizzata) può vendere prodotti da banco, non soggetti alla ricetta medica. Ed una crema corpo così come uno sciroppo per il mal di gola, sono divenuti disponibili in moltissimi punti vendita.

Anche per questo, le farmacie si sono trasformate in mini-shop iniziando ad allestire corner, desk appositi e vere e proprie profumerie al proprio interno. La modalità con cui si presenta e si cerca di vendere un prodotto ai prospect, è diventata fondamentale. Persone giuste e materiali al posto giusto: le farmacie si sono dovute attrezzare, con le giornate promozionali che hanno acquisito maggiore dinamicità rispetto alle dinamiche dei Promoter nei supermercati.

All’interno della GDO, i buyer si relazionano direttamente con le aziende di Food & Beverage e le programmazioni delle giornate In store con Promoter sono concordate con largo anticipo e difficilmente si verificano cambiamenti. Diverso il discorso per le farmacie, dove possono verificarsi cambi date relative all’evento perché è lo stesso farmacista (proprietario) che si accorda con il rappresentante di zona (informatore scientifico) sulle date della giornata con Promoter.

Pertanto, l’agenzia di Promoter deve essere attrezzata per operare con la giusta tempestività. Noi di PromoHostess siamo specializzati nella gestione logistica e organizzativa e conosciamo le varie dinamiche per le diverse tipologie di promozione. I potenziali clienti all’interno di una farmacia sono esperti e molto esigenti a causa della natura specifica del prodotto e del costo più elevato rispetto ad altri punti vendita.

PromoHostess è in grado di selezionare e formare in modo corretto il personale per questi prodotti, ma anche per operare in un ambiente specifico come la farmacia, dove i compiti di un Promoter sono spesso più complessi rispetto ad altre mansioni svolte nella promozione in GDO.

Agenzia Promoter, l’importanza delle competenze dei Promoter nelle Farmacie

Tutto ciò, porta anche ad un duplice obiettivo dei Promoter  verso il consumatore all’interno di una farmacia (B2B). Da una parte, il lavoro svolto per prodotti che l’azienda cliente ha già fornito, e di fatto, già di “proprietà” della farmacia in questione. Dall’altra, public relation; dove il Promoter dovrà mettere in atto le proprie capacità comunicative. Interazioni e presentazioni del prodotto, atte a fidelizzare il cliente verso il proprio marchio.

Per quanto riguarda il Field Marketing all’interno delle farmacie, esistono vari tipi di Promoter:

• Promoter Cosmesi
• Promoter Care
• Promoter Healthcare
• Pharma Promoter
• Consulenti Skincare
• Beauty Consultant

 

PromoHostess ha investito molto in questi ultimi anni per disporre dei migliori Promoter che operano già da anni nelle farmacie e profumerie. E i risultati delle attività che svolgiamo per i nostri clienti, concretizzano i risultati del numero di vendite (sell-out).

In questo senso, il principale obiettivo interno di PromoHostess, è la formazione dei Promoter per fornire ai clienti, personale in grado di offrire una prestazione seria a profittevole. Serietà e corretto linguaggio sul campo: questi i concetti chiave al quale vengono applicate tutte le nostre strategie e processi per supportare i promoter durante le attività. Facilitandoli nell’obiettivo finale: vendere.

Ogni attività all’interno di una farmacia non può essere lasciata al caso, e un Promoter che lavora in un supermercato, non sarà mai in grado di lavorare all’interno di una farmacia.

E’ capitato anche a noi di dover lavorare in modalità just in time, e questo accade anche ai Project Manager e ai Marketing Manager dei nostri clienti, che alcune volte sono costretti a dover incaricare PromoHostess con la massima urgenza.

Promoter in Farmacia: A “caccia della storia” del prodotto

L’obiettivo di ogni azienda è quello di far conoscere i propri prodotti ed incrementare le vendite attraverso l’impiego dei Promoter. Di conseguenza, quest’ultimi non possono che essere considerati alla stregua dal personale di forza vendite.

Nel 2023 ormai, a differenza di tanti anni fa, le persone sono abituate e leggere con scrupolosità i dettagli dei prodotti che acquistano. Succede senz’altro nel settore automotive, dove il prodotto da acquistare ha raggiunto livelli alti di accessori e tecnologia. E dove la spesa (decisamente più alta rispetto ai prodotti health care!) implica una maggiore scrupolosità rispetto ad un acquisto di un telefono cellulare, ad esempio.

Ma la ricerca del dettaglio, è considerata da anni un must anche nel Food and Beverage. Essere a conoscenza di cosa mangiamo o beviamo, è ormai cultura popolare. E per tornare al tema principale, anche per quanto riguarda prodotti health care o cosmetici. Conoscere come è stata realizzata una crema, o quali benefici può portare uno scrub per la faccia, è ormai una priorità per coloro che si approcciano a questo tipo di acquisti.

Ogni giorno nelle farmacie sono presenti i Promoter e i consumatori si sono abituati ad ascoltarli con molta attenzione. Non è più sufficiente il totem con il dispenser/omaggio di prodotto.

I consumatori vogliono conoscere la storia e i dettagli del prodotto che potrebbero acquistare. Su come è stato ideato e pensato, venire a conoscenza di quale beneficio può apportare alla propria persona. Ma anche quali “problemi” possono essere risolti con il prodotto in questione.

Per quanto riguarda il Field/Trade Marketing le categorie in ambito farmaceutico sono:

• In-store marketing
• Retail marketing
• Out store street marketing (con i nostri casi di successo FRIA, Sofar e Remescar)

Nello street marketing in ambito farmaceutico, oltre al materiale informativo, abbiamo riscontrato i maggiori successi quando è stata effettuata distribuzione di campioni omaggio (sampling prodotto), utilizzato anche per attività sociale, recupero Lead , volantinaggio, permessi e occupazione di suolo pubblico.

Un sampling prodotto permette di conoscere e testare le ultime novità ideate e prodotte dall’azienda cliente. Ma non solo. Distribuire insieme all’informativa un campione omaggio, consente di intercettare nuova clientela e di conseguenza, allargare il business.

Ma come riesce PromoHostess a verificare che le attività dei propri Promoter, riesca ad essere incisiva ed efficace, ottenendo quindi un maggior numero di vendite possibili?

Un esame all’università, una partita di qualsiasi sport, sul lavoro. Spesso, se non sempre, il risultato è tutto. E l’analisi di questo aspetto, viene spesso trascurata dalle altre agenzie. Da noi, niente è lasciato al caso.

PromoHostess è in possesso di una APP in grado di recuperare i dati di vendita, di lead e di contatto.

Delle circa 20.000 farmacie in tutta Italia PromoHostess ha già collaborato con 3528!

E quindi cosa aspettate? Richiedi subito e senza impegno maggiori informazioni su come operiamo. Scrivici a Info@PromoHostess.com